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Anche per l'anno 2023 è attivo il Bonus Mobili per l'Arredo Bagno

Si può usufruire di una detrazione Irpef del 50% per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore classe A per i forni, alla classe E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, alla classe F per i frigoriferi e i congelatori destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. L'agevolazione spetta per gli acquisti effettuati entro il 31 dicembre 2024 e può essere richiesta solo da chi realizza un intervento di ristrutturazione edilizia iniziato a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto dei beni.

persone in bagno

La detrazione va ripartita tra gli aventi diritto in 10 quote annuali di pari importo ed è calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 8.000 euro per l’anno 2023 e a 5.000 euro per il 2024. Per il 2021 il tetto di spesa su cui calcolare la detrazione era pari a 16.000 euro, mentre per l’anno 2022 era pari a 10.000 euro.

Per usufruire dell’agevolazione è necessario che la data di inizio lavori sia anteriore a quella in cui sono sostenute le spese per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici. La data di avvio potrà essere provata dalle eventuali abilitazioni amministrative o comunicazioni richieste dalle norme edilizie, dalla comunicazione preventiva all’Asl (indicante la data di inizio dei lavori), se obbligatoria, oppure, per lavori per i quali non siano necessarie comunicazioni o titoli abitativi, da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (articolo 47 del Dpr 445/2000), come prescritto dal provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate del 2 novembre 2011. - pdf

Il contribuente che esegue lavori di ristrutturazione su più unità immobiliari avrà diritto al beneficio più volte. L’importo massimo di spesa va, infatti, riferito a ciascuna unità abitativa oggetto di ristrutturazione.

Bonus Mobili 2023 come funziona la detrazione per comprare arredamento ed elettrodomestici

La detrazione spetta per l’acquisto di:

  • mobili nuovi

  • grandi elettrodomestici nuovi di classe energetica non inferiore classe A per i forni, alla classe E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, alla classe F per i frigoriferi e i congelatori, per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica.

Cosa rientra nel bonus mobili 2023

A titolo esemplificativo, rientrano tra i mobili agevolabili letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, nonché i materassi e gli apparecchi di illuminazione che costituiscono un necessario completamento dell’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione.

Quali beni non sono agevolabili

Non sono agevolabili, invece, gli acquisti di porte, di pavimentazioni (per esempio, il parquet), di tende e tendaggi, nonché di altri complementi di arredo.

Per quel che riguarda i grandi elettrodomestici, la norma limita il beneficio all’acquisto delle tipologie dotate di etichetta energetica di classe , non inferiore alla classe A per i forni, alla classe E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, alla classe F per i frigoriferi e i congelatori, se per quelle tipologie è obbligatoria l’etichetta energetica. L’acquisto di grandi elettrodomestici sprovvisti di etichetta energetica è agevolabile solo se per quella tipologia non sia ancora previsto l’obbligo di etichetta energetica. Rientrano, per esempio, fra i grandi elettrodomestici: frigoriferi, congelatori, lavatrici, lavasciuga, asciugatrici, lavastoviglie, apparecchi di cottura, stufe elettriche, piastre riscaldanti elettriche, forni a microonde, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori elettrici, ventilatori elettrici, apparecchi per il condizionamento.

Nell’importo delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici possono essere considerate anche le spese di trasporto e di montaggio dei beni acquistati, purché le spese stesse siano state sostenute con le modalità di pagamento richieste per fruire della detrazione (bonifico, carte di credito o di debito).

La realizzazione di lavori di ristrutturazione sulle parti comuni condominiali consente ai singoli condòmini (che usufruiscono pro quota della relativa detrazione) di detrarre le spese sostenute per acquistare gli arredi delle parti comuni, come guardiole oppure l’appartamento del portiere, ma non consente loro di detrarre le spese per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici per la propria unità immobiliare.

L’acquisto di mobili o di grandi elettrodomestici è agevolabile anche se i beni sono destinati ad arredare un ambiente diverso dello stesso immobile oggetto di intervento edilizio.

Bonus mobili 2023 modalità di pagamento

Per avere la detrazione occorre effettuare i pagamenti con bonifico o carta di debito o credito. Non è consentito, invece, pagare con assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento. Se il pagamento è disposto con bonifico bancario o postale, non è necessario utilizzare quello (soggetto a ritenuta) appositamente predisposto da banche e Poste S.p.a. per le spese di ristrutturazione edilizia.

La detrazione è ammessa anche se i beni sono stati acquistati con un finanziamento a rate, a condizione che la società che eroga il finanziamento paghi il corrispettivo con le stesse modalità prima indicate e il contribuente abbia una copia della ricevuta del pagamento.

Bonus mobili 2023 documenti necessari e da conservare

  • l’attestazione del pagamento (ricevuta del bonifico, ricevuta di avvenuta transazione, per i pagamenti con carta di credito o di debito, documentazione di addebito sul conto corrente)

  • le fatture di acquisto dei beni, riportanti la natura, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi acquisiti.

  • lo scontrino che riporta il codice fiscale dell’acquirente, insieme all’indicazione della natura, della qualità e della quantità dei beni acquistati, è equivalente alla fattura.

Rispettando tutte queste prescrizioni, la detrazione può essere fruita anche nel caso di mobili e grandi elettrodomestici acquistati all’estero.

Contenuto ufficiale dell’Agenzia delle Entrate dove poter scaricare anche Modelli e Istruzioni:
https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/schede/agevolazioni/detrristredil36/np-cittadini

Soluzioni pratiche per arredare il tuo ambiente lavanderia esterno, in modo facile ed economico

Non hai abbastanza spazio in casa, ma ti piacerebbe realizzare uno spazio lavanderia funzionale che possa risolvere il problema disordine? Nessun problema, oggi le soluzioni proposte sul mercato, soprattutto del web sono veramente tante e convenienti.

Dove si può creare uno spazio lavanderia? Una lavanderia esterna è un opzione ottimale che può essere sfruttata tutto l’anno se posizionata sotto un adeguata copertura oppure durante le stagioni un po più calde. Molte persone scelgono di arredare uno spazio lavanderia fuori al balcone o in terrazzo, un idea niente male per mantenere un certo ordine in casa, soprattutto per i più esigenti dell’ordine.

I balconi o i terrazzi offrono spesso degli angoli che solitamente non sono utilizzati e che invece in potrebbero essere sfruttati come angolo lavanderia esterna.

Lavanderia esterna resistente e di qualità

Esistono tante soluzioni in materiali resistenti ai fenomeni esterni, come ad esempio la linea lavanderia esterna di Jo-Bagno.itdi Jo-Bagno.it. Si tratta di una categoria completamente dedicata all'arredo lavanderia da esterno, resistente agli agenti atmosferici e duratura nel tempo. Navigando tra le varie schede dei prodotti proposte è possibile scegliere quello che più si adatta alle tue esigenze.

I lavatoi per esterno ( le vasche o pilozzi lavatoio) sono realizzati in ceramica o in acrilico bianco, entrambi materiali che rendono questo fidato alleato delle pulizie quotidiane resistente sia al freddo che al caldo e a tutti gli agenti atmosferici. Le soluzioni lavanderia esterna possono essere molteplici, a seconda dello spazio disponibile sul balcone o su un terrazzo coperto, valutando caso per caso, a seconda delle specifiche esigenze.

Regina: soluzione per un piccolo angolo lavanderia sul balcone o in giardino

Un angolo lavanderia esterna sul balcone, molto probabilmente sarà poco coperto e soggetto alle intemperie atmosferiche, per non parlare del giardino, in cui, anche realizzando una copertura o una tettoia, ogni forma d’arredo posizionata sotto sarà soggetta a sbalzi di temperatura ed umidità; pertanto la soluzione migliore, in caso lo spazio disponibile sia anche ridotto,  è la combinazione di una vasca lavatoio in plastica ABS, resistente, non molto ingombrante ma funzionale allo stesso tempo, abbinata ad un mobile dello stesso materiale, come ad esempio la linea Regina disponibile in tante varianti per dimensioni.

L’arredo lavanderia esterna REGINA è realizzata in polipropilene per esterno a massima resistenza (anche agli acidi). Il materiale con cui vengono realizzate le vasche e i mobili è particolarmente resistente all'acqua, all'umidità e all'invecchiamento. La scelta migliore per una lavanderia esterna, lavanderia sul balcone o terrazzo e lavanderia in giardino.

Diversi misure per diverse esigenze: Regina Plus, la lavanderia esterna

Jo-Bagno.it propone il mobile lavatoio 45x50xH85 cm da esterno REGINA con Vasca PP e Tavola strofinatoio inclusa, nella finitura bianco. L’arredo lavanderia esterna da 45 cm, dispone di quattro piedi che rialzano il mobiletto in modo che non sia a diretto contatto con il pavimento, quindi anche eventuali scoli di acqua non creeranno nessun problema.

Un'altra soluzione del tutto nuova è il modello 60x40 nella versione compatta; un mobile lavatoio per esterno monoblocco 60x40 con vasca in PP finitura bianco ad alta resistenza con una buona profondità interna della vasca di 32 cm; pertanto, nonostante le dimensioni ridotte di questo modello, riesce a mantenere un'ampia vasca con ampio bacino per alloggio di un secchio dimensioni standard. La lavanderia esterna da 60x40 è fornita con un comodo porta sapone e  la tavola di lavaggio in ABS resistente all'acqua che permetterà inoltre la sua chiusura della vasca in fase di non utilizzo.

I lavatoi da esterno REGINA sono disponibili in diversi formati, ideali per ogni tipo di installazione, come in garage, terrazza, cantina, lavanderia e giardino e come già detto completamente all’esterno.
REGINA è disponibile nella versione 45x50, 50x50, 60x50, 60x60, con mobile ad una sola anta e 60x50, 60x60, in cui il mobile è composto da due ante.
Per tutti i modelli  di lavatoi da esterno REGINA è possibile realizzare il foro per la rubinetteria da piano, oppure scegliere il modello senza foro per rubinetteria a parete.

Come sistemare in modo efficace la lavatrice all’esterno

Una zona lavanderia esterna può prevedere anche l’istallazione esterna di una lavatrice e certamente si può. Sempre più di frequente si sceglie di posizionare la lavatrice, soprattutto sul balcone e con una copertura adeguata è possibile.
La linea REGINA include il mobile copri lavatrice per esterno, un mobile che contiene le più comuni lavatrici con apertura frontale tra i più apprezzati poiché riesce a nascondere la lavatrice in ambienti esterni come terrazzi o balconi.
Il mobile nascondi lavatrice è ideale per lavanderia esterna, posizionabile in giardino, sul balcone, all’interno di un magazzino o garage.

Il mobile portalavatrice da esterno REGINA è composto da due ante e strutture realizzate in Pvc, un materiale particolarmente resistente all'acqua e in ambienti umidi come seminterrati o cantine.

È possibile aggiungere il pensile da posizionare sopra il porta lavatrice per ricavare un ulteriore vano dove posizionare gli oggetti e utensili comuni.

Sedile copriwater originale o compatibile?

La vasta gamma di wc presenti sul mercato ha dato vita ad altrettanti numerosi modelli di copriwater wc. Sono ancora presenti molti modelli originali, ma sono moltissimi i copriwater compatibili.

Molte persone sono scettiche nell'acquistare la versione compatibile, pensando erroneamente che non sia adattabile al sedile wc.

In realtà, quando si parla di sedile wc compatibile, significa che esso è compatibile con il wc per forma e per misura ed è possibile trovarli online sia in materiali leggeri ed economici come la plastica che in versioni più resistenti come il poliestere colato con all'interno anima in legno.

Cosa serve per trovare il copriwater giusto per il mio wc?

Noi di Jo-Bagno.it abbiamo dedicato una sezione apposita per la ricerca del tuo copriwater del wc . Offrendo un servizio di assistenza tecnica, dove esperti nel settore sapranno aiutarti a trovare il modello di sedile adatto al tuo wc, dopo aver fornito alcune informazioni basi.

Cosa occorre per trovare la tavoletta del mio wc?

Prendere le seguenti misure del wc:

  1. Larghezza (dalle estremità laterali del vaso - misure trasversali) riferimento X
  2. Profondità (dalle estremità anteriore fino al centro dell'interasse posteriore) riferimento Y
  3. Interasse (lunghezza massima tra i fori) riferimento Z
  4. Identificare la forma del copriwater, rotonda o quadrata
  5. Se la conosci, la marca del wc (azienda produttrice), altrimenti si provvederà ad una ricerca più specifica

Una volta ricavate queste informazioni, sarà molto semplice per un tecnico aiutarti a trovare il copriwater che si adatta perfettamente al tuo wc come l'originale.

Copriwater come prendere le misure

Come sostituire il copriwater in modo semplice e veloce

Una volta trovato il sedile adatto al proprio wc, dobbiamo affrontare la sua sostituzione del copriwater. Sembrerebbe un operazione complessa quella di sostituire la tavoletta del wc ma in realtà ti spiegherò come farlo come una semplice guida.

Cosa serve per montare un sedile per wc?

  • Le misure del wc (larghezza, profondità e interasse)
  • Una chiave inglese
  • Soluzione di acqua, bicarbonato e aceto per pulire la ceramica

Come sostituire il copriwater in 6 semplici passi 

  1. Rimuovi le viti del vecchio sedile wc, girando a mano o con la chiave inglese, i dadi situati nella parte inferiore delle cerniere
  2. Smonta la vecchia tavoletta wc
  3. Elimina la ruggine sulla ceramica nei punti dove alloggiavano i dati delle cerniere
  4. Poni le protezioni in plastica dove prima poggiavano le cerniere, cosi da proteggere la ceramica del vaso dal contatto diretto con il metallo
  5. Inserisci i perni delle cerniere nei fori, prima nelle protezioni in plastica e subito dopo all'interno dei fori sulla ceramica
  6. Procedi con la sostituzione del sedile water, avvitando i dati fino a dare completa stabilità alla tavoletta wc, senza stringere esageratamente in quanto si potrebbe danneggiare la ceramica.
  1. Inserisci la linguetta della cerniera in posizione trasversale all'interno del foro e fare in modo che resti incappottata all' interno e fare presa per essere avvitata
  2. Tieni sollevata la cerniera, assicurandoti che la linguetta si sia posizionata in orizzontale, ed inizia ad avvitare la vite. lasciando un pò di gioco alla cerniera, senza stringere completamente
  3. Infila i pin delle cerniere soft close, senza spingere giù e lascia scendere il sedile da solo in modo rallentato
  4. Muovi un pò avanti e indietro la tavoletta wc fino ad avere il posizionamento desiderato
  5. Stringi le viti con un cacciavite per dare stabilità alla seduta wc e serra bene le cerniere
  6. Ora sfila il copriwater e poni i coperchi sulle cerniere
  7. Infila di nuovo la seduta dentro i perni della cerniera, indirizzandola correttamente
  8. Ora puoi spingere verso il basso il sedile fino a far uscire la testina della cerniera fuori cosi da bloccare la tavoletta wc

    copriwater sgancio rapido

    Per smontare il copriwater a sgancio rapido, basterà fletterlo a 60 gradi, tirarlo via. L'operazione è molto semplice e ti permetterà di pulire a fondo il wc w il sedile wc stesso.

    Qui di seguito puoi subito fare richiesta di ricerca GRATUITA SENZA OBBLIGO DI ACQUISTO del tuo modello di Copriwater ⬇

Eliminare il bidet in bagno: salvaspazio e non solo per rendere più grande il bagno

Eliminare il bidet è un idea che negli ultimi anni sta balenando nella testa di molte persone, soprattutto di chi è sempre più alla ricerca di essenzialità anche nell’arredamento della casa. A tal proposito si tende a voler eliminare tutto ciò che non serve e non si utilizza. Perché eliminare il bidet?

Bidet Bagno
Per qualcuno risulterebbe una soluzione salvaspazio oltre che un vantaggio a livello di igiene, ma per qualcun altro è totalmente fuori discussione togliere il bidet da bagno, considerandolo una comodità irrinunciabile.

Come si utilizza il bidet?

Il bidet è un sanitario realizzato in ceramica ed è disponibile il più delle volte nella colorazione bianca oppure, come il trend degli ultimi due anni, in diverse colorazioni. Per procedere al lavaggio delle parti intime ci si siede comodamente con la schiena rivolta verso il muro per pulire la bassa schiena e a cavalcioni con il viso rivolto verso il muro per la pulizia dei genitali. Non troppo comodo per chi ha delle limitazioni nei movimenti, per gli anziani o i disabili, per i quali risulterebbe scomodo fare tutti questi spostamenti.

Benefici del bidet in bagno

  • Il bidet serve per lavare le zone intime del corpo dopo aver espletato le ordinarie funzioni fisiologiche e mantenere una perfetta pulizia personale, proteggendoci da eventuali infezioni.
  • risulta risolutivo per chi soffre di emorroidi, soprattutto in stato di infiammazione, cosi da evitare l’utilizzo di carta igienica, che aumenterebbe il fastidio e godere del lavaggio con acqua diretta;
  • comodo per le donne che, nel periodo delle mestruazioni, possono mantenere una buona igiene intima tutto il giorno;
  • è a portata di piedi, pertanto risulta una soluzione per il lavaggio dei piedi grazie alla sua adeguata altezza;
  • il bidet contribuisce al risparmio idrico e sulla bolletta, in quanto eviterà spesso di fare una doccia o il bagno.

Perché eliminare il bidet?

  • eliminando il bidet puoi guadagnare molto spazio ed utilizzarlo ad esempio per posizionare un mobiletto da bagno;
  • l’utilizzo del bidet risulterebbe poco igienico in quanto la vasca tende a raccogliere acqua sporca, pertanto è fondamentale pulirlo ed igienizzarlo bene ogni volta dopo il suo utilizzo, soprattutto se si condivide il bagno con altre persone;
  • essendo un pezzo di arredamento della stanza da bagno dovrà adattarsi nello stile con il resto dell’arredo per mantenere un tono armonioso

Come posso sostituire il bidet?

Il bidet è una componente bagno tutta all’italiana, non troppo apprezzata in altri paesi del mondo come, ormai è risaputo in Francia. E allora ci si chiede. Ma come si lavano i francesi dopo aver fatto la “cacca”?

Mi auguro che adottino altre valide soluzioni che oggi è possibile trovare sul mercato dell’arredo bagno, come ad esempio i miscelatori con doccetta, molto pratici e che garantiscono massima igiene intima subito dopo aver compiuto le  funzioni fisiologiche quotidiane.

Wc Bidet Combinato Zeta

Ad avere la meglio negli ultimi anni è stato l’innovativo Wc Bidet Combinato, un vaso con incorporato sul fondo posteriore un erogatore, una valida soluzione che ha riscontrato grande successo sia in Italia che all’estero.

Una soluzione innovativa per garantire un'igiene intima immediata e ottima per risparmiare spazio, ideale quindi per bagni di piccole dimensioni.

L’innovazione del bagno non finisce mai di stupire, offrendo un'altra valida alternativa che va a sostituire adeguatamente ed elegantemente il bidet, sto parlando del copriwater con funzione bidet, avente un erogatore di acqua sul bordo posteriore da attivare al momento del lavaggio delle parti intime ed un miscelatore per scegliere di utilizzare acqua calda o fredda.

Copriwater con funzione Bidet

Esattamente come il bidet è possibile sedersi con la schiena rivolta verso l’erogatore nel caso si debba lavare la “bassa schiena” oppure al contrario, nel caso si debbano igienizzare le parti genitali.

Gli Stati Uniti e il Canada hanno avuto l'opportunità di scoprire il bidet quando i soldati della seconda guerra mondiale sono intervenuti in Europa . Da questo punto di vista, se vogliamo fare un discorso a livello culturale, il bidet non ha una buona fama, perché i militari conoscevano l'uso di questo “attrezzo”, quando frequentavano le case di prostituzione.

Siete alla ricerca di soluzioni pratiche ed efficaci per arredare un bagno di piccole dimensioni? Sicuramente la scelta ideale potrebbe essere quella di puntare sui sanitari multifuzione. Una delle novità in questo campo è il WC con il bidet incorporato. Si tratta di una scelta sempre più diffusa che è al contempo economica, igienica e molto pratica che permette di semplificare la quotidianità e di recuperare spazio in un bagno di dimensioni ridotte. Con questo elemento combinato poi, anche il fattore estetico viene salvato: l'idea d'installare il WC con il bidet incorporato è spesso sottovalutata, però in realtà rappresenta una vera e propria sorpresa per chi deve arredare un mini bagno in pieno stile e senza rinunciare alla funzionalità. Introdotto per la prima volta nel mercato nel corso del 1956, negli Stati Uniti, in realtà questo tipo di sanitario ha avuto un vero e proprio boom tra gli anni Sessanta e Settanta, soprattutto in Giappone. A partire dagli anni 80, è stato proposto anche in Europa con un discreto successo che sta arrivando soprattutto negli ultimi anni. Scopriamo insieme come funziona il WC con il bidet incorporato e perché vale la pena sceglierlo, considerando quali sono i suoi vantaggi.

WC con bidet incorporato come è fatto e come funziona

Il WC con il bidet incorporato è un tipo di sanitario che funziona sia come WC che come Bidet. È molto facile da utilizzare perché in pratica, basterà sedersi sulla tazza e una volta terminato si dovrà semplicemente azionare il miscelatore per effettuare la pulizia intima. Ha un design molto simile a quello di un normale WC e ve ne sono in diversi modelli. Grazie alla vasta gamma di WC con il bidet incorporato sarà possibile sfruttare al meglio questo sistema senza rinunciare al gusto estetico, optando per una soluzione che possa essere in linea con le vostre esigenze di stile. Il funzionamento è garantito da un sistema idraulico abbastanza facile da attivare che potrete subito azionare dopo aver chiesto l'aiuto di un esperto, nella fase di installazione.

La soluzione ideale per un bagno di piccole dimensioni

Perché conviene scegliere un WC con il bidet incorporato? In realtà, questa soluzione rappresenta la scelta migliore per chi vuole risparmiare spazio. Un WC con il bidet all'interno è interessante perché permette di consentire il risparmio di volume all'interno del bagno, soprattutto quando si hanno dimensioni ridotte e pochi piani di appoggio. Inoltre, rappresenta anche la scelta ideale per chi ha problemi di deambulazione oppure per le persone con disabilità. Infatti, è un valido aiuto perché questo tipo di sanitario integrato permette d'incentivare la pulizia ed è molto importante per le persone che hanno delle difficoltà motorie di vario tipo. Infaffi, il WC con il bidet incorporato è ideale anche per gli anziani. Le persone anziane, come è noto, hanno spesso difficoltà di tipo motorio e quindi, grazie a questo accessorio, sarebbero in grado di essere autonomi e di poter vivere il proprio bagno nella massima comodità. Vi sono dei modelli che hanno anche incorporata l'asciugatura e quindi, non richiedono neanche l'utilizzo della carta igienica. C'è da dire che questo tipo di sanitario è anche molto igienico, dal momento che dopo ogni utilizzo del WC, incentiva alle operazioni di pulizia intima. Non è un caso infatti, che è la scelta ideale anche per i bambini che spesso sono poco inclini a utilizzare il bidet.

Optare per un WC con il bidet incorporato in un bagno piccolo

La scelta di un WC con bidet integrato è l'opzione ideale per chi ha un bagno piccolo. In questo modo invece, di installare due sanitari, basterà posizionarne uno e tutte le funzioni saranno comunque garantite. Si può optare per vari modelli, infatti, in commercio ne esistono tantissimi dai prezzi più disparati e dalle funzioni più pratiche. Il meccanismo è più o meno lo stesso in ogni caso. Grazie all'utilizzo di un tubicino che si auto estrae con un pulsante e poi torna al suo posto, dopo aver finito sulla tazza, viene garantita la pratica della pulizia intima. Installare questo tipo di sanitario all'interno di un bagno permetterà di recuperare uno spazio in cui magari inserire mensole o mobili personalizzati. Potrete così conservare tutti gli oggetti da toilette in maniera pratica e funzionale, in quanto ne esistono in vari modelli che si adattano facilmente a tutti i tipi di arredi.

WC con bidet incorporato a terra o sospeso?

Un'altra distinzione da fare quando si parla di un WC con il bidet incorporato sta nel suo stile oltre che le funzioni che abbiamo già descritto. Vi sono quelli in stile moderno sospesi. Questo tipo di prodotto, permette di pulire facilmente la parte al di sotto del sanitario e in più, è anche esteticamente impeccabile. Vi sono anche poi i modelli classici a filo terra che ben si adattano ai diversi tipi di arredo. Trovare una soluzione piuttosto che un'altra significa dover valutare nel dettaglio qual è il senso estetico generale per il tipo di arredamento all'interno del bagno. Sicuramente i vantaggi saranno in ogni caso tantissimi, perché oltre che risultare piacevole da un punto di vista visivo al di là del tipo di modello che si sceglie, questo accessorio è anche igienico perché il prodotto deve essere sempre creato con materiali antibatterici e poi gestisce anche l'asciugatura.

La scelta del miglior WC con bidet integrato

Scegliere un WC con il bidet incorporato richiede di fare molta attenzione a quali sono le sue funzioni, oltre che il suo stile. Quando perciò scegliete questo tipo di accessorio ricordatevi di valutare qual è l'intensità del getto regolabile, se è dotato di un telecomando, se ha l'illuminazione notturna e se ha la posizione dell'erogatore regolabile. Scegliete sempre un oggetto oscillante, che sia in possesso dell'erogatore dedicato all'igiene femminile e soprattutto, se è dotato di sistemi di aspirazione ad esempio, per i cattivi odori. Alcuni sono dotati di rilevatori di presenza, altri di funzioni di risparmio energia. Valutando tutte queste opzioni sicuramente sarà molto facile trovare in commercio il tipo di WC con il bidet incorporato, adatto alle vostre esigenze.